La fauna selvatica della Tenuta Ricrio
La Tenuta di Ricrio è caratterizzata da un ambiente agro-forestale di grande rilevanza ecologica con aree aperte coltivate alternate a boschi densi di latifoglie, per lo più leccio e vari tipi di quercia (roverella, rovere e cerro), oltre a carpino bianco e frassino, più rare le conifere.
Sono presenti e ben gestite siepi con aceri e corbezzoli, in particolare lungo le sterrate e al margine dei campi.
I pascoli e i coltivi biologici a graminacee, leguminose e colture a perdere occupano una quota importante della Tenuta, qui è possibile osservare al crepuscolo, caprioli e daini pascolare indisturbati.
Il regime di Azienda Faunistico-Venatoria favorisce la riproduzione e l’irradiamento nel territorio di molte specie di mammiferi e uccelli che, integrati in un contesto ecologico ricco di vegetazione naturale e di microfauna diversificata, formano un variegato e complesso sistema ecologico di buona qualità.
L'avifauna selvatica della Tenuta Ricrio
Nella Tenuta di Ricrio gli uccelli selvatici sono molto numerosi e diversificati.
La loro presenta è segnata dal ciclo delle stagioni ed in particolare la primavera rappresenta il momento in cui si possono osservare meglio, e ancor meglio sentire.
Il canto delle varie specie, spesso molto elusive ed invisibili alla vista, proviene da ogni parte della tenuta e denuncia la loro presenza.
Data la ricchezza di habitat differenti sono presenti specie caratteristiche del bosco, come i picchi e le cince, o dei prati e coltivi come le allodole o le ormai rare averle piccole.
Al nuovo cambio di stagione gli uccelli migratori partono per l'Africa, mentre dal nord arrivano numerosissimi fringuelli e tordi e nuovi colombacci; la tenuta svolge allora un ruolo di importante serbatoio naturale nel quale possono trovare riparo e nutrimento e dal quale irradiarsi ancora al territorio circostante.
Villa Ricrio - 16 p.
Podere Montalto - 24 p.
Podere Casacce - 23 p.
Podere Nocciolo - 14 p. New!
